Spesso si pensa che i mondi della fede e della scienza siano incompatibili. Da un lato vi si trovano le credenze ed i dogmi religiosi, e dall’altro il metodo scientifico e le sue regole di interpretazione e descrizione della realtà.
Le condizioni di riproducibilità e di osservazione delle leggi fisiche, per esempio, ha incoraggiato durante gli ultimi secoli diversi filosofi e scienziati a ritenere la ricerca scientifica l’unica strada che l’uomo dovrebbe ragionevolmente percorrere per conoscere se stesso ed il mondo che lo circonda. Escludendo quindi tutto il resto, definendolo come credenza popolare, idealizzazione o “oppio dei popoli”.
Eppure alcuni dei più grandi scienziati della storia credevano in Dio, profondamente convinti che l’Universo “non potesse che essere opera di Dio”. Consapevoli che l’incompatibilità tra le leggi fisiche e la fede è solo temporanea. La scienza, l’uomo, non è ancora in grado di scoprire, comprendere e descrivere il tutto.
La loro testimonianza ci fa riflettere su come in futuro scienza e religione potrebbero e forse dovrebbero avanzare insieme. Scopri chi sono: visita la Galleria!
Isaac Newton (1642-1727)
Sir Newton è stato un matematico, fisico, astronomo, filosofo naturale, teologo, storico e alchimista inglese. È considerato come uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi.
Molte delle leggi che scoperto e descritto sono alla base di molte discipline moderne, basti pensare alla teoria gravitazionale...ed alla famosa storia della mela che gli cadde sulla testa!
Poco credito viene però riservato alla sua intensa fede, che per tutta la vita lo ha accompagnato anche nel suo lavoro. Newton credeva che i numeri fossero la via suprema per la descrizione di Dio.
Nell'armonia delle leggi fisiche e matematiche riconosceva la mano di Dio.
Fonte: © Godfrey Kneller, Public domain / Wikimedia CommonsGalileo Galilei (1564-1642)
Galileo è stato importantissimo fisico, astronomo, filosofo e matematico italiano. È considerato il padre della scienza moderna.
A lui dobbiamo l'esplicita introduzione del metodo scientifico e il contributo alla rivoluzione astronomica.
Nel 1633 fu "costretto" dalla Chiesa a rinnegare le proprie (giuste) teorie sul sistema solare. Eppure non rinnegò mai la sua Fede né l'infallibilità della Bibbia.
Fonte: © Justus Sustermans, Public domain / Wikimedia CommonsRobert Boyle (1791-1867)
Robert Boyle è stato un chimico, fisico, inventore e filosofo naturalista irlandese. È famoso per aver anticipato gli studi chimici e per la famosa "Legge di Boyle", che descrive il comportamento dei gas.
Profondamente credente considerava la ricerca scientifica come suo preciso dovere spirituale. Si adoperò anche finanziando la traduzione del Nuovo Testamento in irlandese e turco.
Fonte: © Johann Kerseboom, Public domain / Wikimedia CommonsGiovanni Keplero (1571-1630)
Keplero è stato tra le altre cose un astronomo, astrologo, matematico, filosofo della natura e teologo luterano tedesco.
A lui dobbiamo l'interpretazione corretta del sole come centro del nostro sistema.
Non ha mai fatto mistero della sua fede in Dio. Credeva infatti che i corpi celesti e lo spazio simboleggiassero la trinità.
Fonte: © August Köhler / Public domain / Wikimedia CommonsFrancesco Bacone (1561-1627)
Francesco Bacone è stato un filosofo, politico, giurista e saggista inglese.
È a lui che dobbiamo l'ideazione del metodo scientifico, basato sull'osservazione e sulla sperimentazione.
La sua visione includeva però la religione. Era infatti convinto che qualsiasi filosofia, se intrapresa in profondità, porta alla ricerca di Dio. Non solo, Bacone credeva che quando si sarebbero riusciti ad interpretare i fenomeni naturali come interconnessi ed unificati, questo porterà inevitabilmente a Dio.
Fonte: © National Portrait Gallery / Public domain / Wikimedia CommonsNiccolò Copernico (1473-1543)
Niccolò Copernico è stato un astronomo, matematico e religioso polacco. A lui dobbiamo la dimostrazione del sistema eliocentrico, in contrapposizione con il sistema geocentrico sostenuto dal Vaticano (la Terra al centro dell'Universo).
Nei suoi trattati ha spesso menzionato Dio e, nel 1497, fu nominato Canonico dalla Chiesa Cattolica Romana.
Fonte: © J. Falck, Public domain / Wikimedia CommonsRené Descartes (1596-1650)
Questo scienziato francese è stato un importantissimo matematico e filosofo.
È considerato tra i padri della matematica e della filosofia moderne.
La sua frase "Cogito, ergo sum" (Penso, dunque sono) è la base del razionalismo occidentale.
Descartes fu anche un fervente cattolico per tutta la sua vita. Profuse grande energia nel tentativo di dimostrare come la realtà di Dio fosse inconfutabile e come l'uomo non possa fidarsi né dei propri sensi né della propria razionalità.
Fonte: © After Frans Hals, Public domain / Wikimedia CommonsMax Planck (1858-1947)
È stato un fisico tedesco, fondamentale iniziatore della fisica quantistica e premio Nobel per la fisica.
Planck dichiarò che Dio è onnipresente ed onnipotente, nella materia, nel tutto. Ha sempre lottato contro i dogmatismi, le superstizioni e l'incredulità.
Fonte: © Transocean Berlin / via Wikimedia CommonsBlaise Pascal (1623-1662)
Pascal è stato un matematico, fisico, filosofo e teologo francese.
Bambino prodigio lavorò su teorie geometriche rivoluzionarie e sul famoso calcolo delle probabilità.
In seguito ad una visione abbracciò profondamente il cristianesimo e si dedicò alla composizione di opere teologiche.
Fonte: © Palace of Versailles, CC BY 3.0 / Wikimedia CommonsAlbert Einstein (1879-1955)
È forse il più famoso scienziato della storia, lui che ha rivoluzionato, con la sua Teoria della Relatività, la concezione della vita stessa, del tempo e dello spazio.
Ha dedicato gran parte della sua vita alla ricerca di una legge unificatrice e assoluta in grado d'unificare tutte le scienze, convinto di come l'Universo non potesse essere che l'Opera di Dio.
Un giorno disse: "La scienza senza religione è zoppa, la religione senza scienza è cieca."
Fonte: © Pixabay / Welcome to All ! ツLa tua reazione?
Appassionato di spiritualità, libri e cinema si dedica da 10 anni alla ricerca e redazione di contenuti positivi e nutrienti per il corpo, la mente e lo spirito. Da buon italiano sa cosa è buono da mangiare e come vivere veramente una "dolce vita"!